PROFILO BIOGRAFICO
Il P. Tomás Morales nacque a Macuto (Venezuela), il 30 ottobre 1908. Ricevette un'accurata educazione nell'ambito familiare, completata dai Padri della Compagnia di Gesù: sei anni presso i Gesuiti di Chamartin (Madrid) ed altri dieci in una Congregazione mariana. Studiò Giurisprudenza alla Universidad Central di Madrid, ottenendo il premio straordinario nel 1930. Visse un'intensa attività come presidente nazionale degli Studenti Cattolici. Nell'anno 1932 conseguì il Dottorato in Diritto civile a Bologna. All’età di 23 anni, abbandona tutto ed entra nella Compagnia di Gesù a Chevetogne (Belgio). Fu ordinato sacerdote il 13 maggio 1942.
Nel 1946 ritornò a Madrid dove cominciò un attivo lavoro con operai e impresari. Con loro fonda l’Hogar del Empleado, movimento apostolico di grande vitalità che diede incremento a molteplici opere sociali. La sua vocazione fondamentale, segnata da una radicale capacità di donazione, fu lavorare per promuovere un pieno e responsabile inserimento dei laici nella missione evangelizzatrice della Chiesa. In questo ambito, il frutto più importante del suo lavoro è stato la fondazione di due Istituti secolari Cruzados de Santa Maria e Cruzadas de Santa Maria, il movimento apostolico giovanile Milicia de Santa María, e il movimento familiare Hogares de Santa Maria.
Le sue esperienze e progetti educativi appaiono chiari nei suoi scritti: Forja de hombres (Madrid, 1987, 4ª ed.), punti concreti per l'orientamento e la formazione di apostoli e movimenti di laici impegnati; Laicos en marcha (Madrid, 1984, 2ª ed.), una serie di principi animatori per promuovere l'azione apostolica dei laici; Hora de los laicos (Madrid, 1985; tradotto in lingua inglese), riflessioni sulla forza potenziale del laicato e la grandezza della vocazione cristiana laicale consacrata nel Battesimo. Infine, oltre agli scritti spirituali indirizzati ai membri degli Istituti da lui fondati, scrisse Semblanzas de testigos de Cristo para los nuevos tiempos (Madrid, 1993): profili dei santi più rilevanti, raccolti in dodici volumi (uno per ciascun mese dell'anno).
Dio gli concesse un ricco insieme di virtù umane, morali e spirituali: una forte volontà, coraggio e libertà, operosità, capacità intellettuale e grande sensibilità, amore per ogni essere umano e per la natura. Audace nelle iniziative, intraprendeva le opere sostenuto dalle virtù soprannaturali e dall’amore al Papa, alla Chiesa, alla Madonna, alla preghiera. Di qui il suo apprezzamento e la vicinanza con i contemplativi, specialmente l’Ordine del Carmelo, e anche il numero notevole di vocazioni che lo Spirito Santo suscitò per mezzo di lui a questo stato di vita. Ritornò alla casa del Padre il 1º ottobre 1994, festività di S. Teresa di Lisieux e primo sabato del mese del Rosario. Sentendolo ormai presente in altra maniera, siamo più sensibili alla sua idea e al suo insegnamento, soprattutto quanti di noi hanno conosciuto da vicino i suoi luminosi esempi.
Nel 1946 ritornò a Madrid dove cominciò un attivo lavoro con operai e impresari. Con loro fonda l’Hogar del Empleado, movimento apostolico di grande vitalità che diede incremento a molteplici opere sociali. La sua vocazione fondamentale, segnata da una radicale capacità di donazione, fu lavorare per promuovere un pieno e responsabile inserimento dei laici nella missione evangelizzatrice della Chiesa. In questo ambito, il frutto più importante del suo lavoro è stato la fondazione di due Istituti secolari Cruzados de Santa Maria e Cruzadas de Santa Maria, il movimento apostolico giovanile Milicia de Santa María, e il movimento familiare Hogares de Santa Maria.
Le sue esperienze e progetti educativi appaiono chiari nei suoi scritti: Forja de hombres (Madrid, 1987, 4ª ed.), punti concreti per l'orientamento e la formazione di apostoli e movimenti di laici impegnati; Laicos en marcha (Madrid, 1984, 2ª ed.), una serie di principi animatori per promuovere l'azione apostolica dei laici; Hora de los laicos (Madrid, 1985; tradotto in lingua inglese), riflessioni sulla forza potenziale del laicato e la grandezza della vocazione cristiana laicale consacrata nel Battesimo. Infine, oltre agli scritti spirituali indirizzati ai membri degli Istituti da lui fondati, scrisse Semblanzas de testigos de Cristo para los nuevos tiempos (Madrid, 1993): profili dei santi più rilevanti, raccolti in dodici volumi (uno per ciascun mese dell'anno).
Dio gli concesse un ricco insieme di virtù umane, morali e spirituali: una forte volontà, coraggio e libertà, operosità, capacità intellettuale e grande sensibilità, amore per ogni essere umano e per la natura. Audace nelle iniziative, intraprendeva le opere sostenuto dalle virtù soprannaturali e dall’amore al Papa, alla Chiesa, alla Madonna, alla preghiera. Di qui il suo apprezzamento e la vicinanza con i contemplativi, specialmente l’Ordine del Carmelo, e anche il numero notevole di vocazioni che lo Spirito Santo suscitò per mezzo di lui a questo stato di vita. Ritornò alla casa del Padre il 1º ottobre 1994, festività di S. Teresa di Lisieux e primo sabato del mese del Rosario. Sentendolo ormai presente in altra maniera, siamo più sensibili alla sua idea e al suo insegnamento, soprattutto quanti di noi hanno conosciuto da vicino i suoi luminosi esempi.
SINTESI CRONOLÓGICA
[1908] 30
ottobre: nacque a Macuto (Venezuela);
[1909] 18 aprile: riceve il sacramento del Battesimo e della Confermazione;
[1914-1917]: segue gli studi nel Collegio Tedesco a Madrid;
[1917] 19 marzo: riceve la prima Comunione nella Reale parrocchia El Buen Suceso, a Madrid;
[1917] settembre: entra nel Collegio Nuestra Señora del Recuerdo della Compagnia di Gesù, a Chamartín de la Rosa (Madrid);
[1924] settembre: si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Centrale di Madrid. In questo periodo universitario, oltre a partecipare nell’Asociación de Estudiantes Católicos, nel 1927-28 occupò la Presidenza dell’Asociación de Estudiantes Católicos di Giurisprudenza di Madrid; da 1928 a 1930, la Presidenza della Federación de Estudiantes Católicos di Madrid; vocale della Giunta Suprema della Confederación de Estudiantes Católicos di Spagna durante gli stessi anni accademici e rappresentante della Confederazione nella VIII Assemblea della International Student Service a Krems e nel xi Congresso della Confederación Internacional de Estudiantes a Budapest;
[1930] 30 settembre: vince mediante concorso il Premio Extraordinario del Grado de Licenciado in Giurisprudenza;
[1932] gennaio: ottiene una borsa di studi nel Real Colegio San Clemente de los Españoles a Bologna;
[1932] 30 giugno: consegue la Laurea di dottore in Giurisprudenza, con il massimo di voti, nell’Università Alma Mater di Bologna;
[1932] 30 luglio: entra nel noviziato della Compagnia di Gesù, a Chevetogne (Belgio);
[1938] 18 marzo: muore suo padre;
[1942] 13 maggio: è ordinato sacerdote a Granada;
1943: è destinato al Collegio San José a Villafranca de los Barros (Badajoz);
[1945] 15 settembre – [1946] 16 luglio: Terza prova;
1946: è destinato a Madrid e comincia un intenso lavoro con gli impiegati e con il lavoratori. Con loro fonda l’Hogar del Empleado: un movimento apostolico di grande vitalità che sviluppò molteplici opere sociali;
1947: nascono i Cruzados de Santa María;
[1947] 2 febbraio: professa i voti definitivi come coadiutore spirituale nella Compagnia di Gesù;
[1948] 24 febbraio: muore sua madre;
[1955] 8 dicembre: approvazione della Pia Unione Cruzados de Santa María;
1959: sorgono le Cruzadas de Santa María;
[1961] 5 ottobre – [1963] 3 ottobre: è destinato a Badajoz;
[1965] 8 dicembre: approvazione della Pia Unione Cruzadas de Santa María;
[1982] 31 luglio: celebra il 50° della sua entrata nella Compagnia di Gesù;
[1988] 11 febbraio: erezione della Pia Unione Cruzados de Santa María in Istituto secolare di diritto diocesano;
[1989] 13 maggio: erezione della Pia Unione Cruzadas de Santa María in Istituto secolare di diritto diocesano;
[1992] 13 maggio: celebra il 50° della sua ordinazione sacerdotale;
[1994] 7 aprile: è operato di frattura del femore della gamba sinistra a causa di una caduta subita ad Ávila;
[1994] 1 ottobre: muore ad Alcalá de Henares (Madrid);
[2000] 24 giugno: apertura della sua Causa di Beatificazione e Canonizzazione nell’arcidiocesi di Madrid;
[2002] 5 novembre: trasferimento delle sue spoglie mortali a Rovacías, sede delle Cruzadas de santa María a Madrid (via Juan de Mena, 23);
[2007] 18 marzo: chiusura del processo diocesano della Causa di Beatificazione e Canonizzazione;
[2007] 6 giugno: apertura del processo nella Congregazione per le Cause dei Santi, a Roma;
[2013] 26 giugno: consegna della Positio presso la Congregazione per le Cause dei Santi, a Roma
[1909] 18 aprile: riceve il sacramento del Battesimo e della Confermazione;
[1914-1917]: segue gli studi nel Collegio Tedesco a Madrid;
[1917] 19 marzo: riceve la prima Comunione nella Reale parrocchia El Buen Suceso, a Madrid;
[1917] settembre: entra nel Collegio Nuestra Señora del Recuerdo della Compagnia di Gesù, a Chamartín de la Rosa (Madrid);
[1924] settembre: si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Centrale di Madrid. In questo periodo universitario, oltre a partecipare nell’Asociación de Estudiantes Católicos, nel 1927-28 occupò la Presidenza dell’Asociación de Estudiantes Católicos di Giurisprudenza di Madrid; da 1928 a 1930, la Presidenza della Federación de Estudiantes Católicos di Madrid; vocale della Giunta Suprema della Confederación de Estudiantes Católicos di Spagna durante gli stessi anni accademici e rappresentante della Confederazione nella VIII Assemblea della International Student Service a Krems e nel xi Congresso della Confederación Internacional de Estudiantes a Budapest;
[1930] 30 settembre: vince mediante concorso il Premio Extraordinario del Grado de Licenciado in Giurisprudenza;
[1932] gennaio: ottiene una borsa di studi nel Real Colegio San Clemente de los Españoles a Bologna;
[1932] 30 giugno: consegue la Laurea di dottore in Giurisprudenza, con il massimo di voti, nell’Università Alma Mater di Bologna;
[1932] 30 luglio: entra nel noviziato della Compagnia di Gesù, a Chevetogne (Belgio);
[1938] 18 marzo: muore suo padre;
[1942] 13 maggio: è ordinato sacerdote a Granada;
1943: è destinato al Collegio San José a Villafranca de los Barros (Badajoz);
[1945] 15 settembre – [1946] 16 luglio: Terza prova;
1946: è destinato a Madrid e comincia un intenso lavoro con gli impiegati e con il lavoratori. Con loro fonda l’Hogar del Empleado: un movimento apostolico di grande vitalità che sviluppò molteplici opere sociali;
1947: nascono i Cruzados de Santa María;
[1947] 2 febbraio: professa i voti definitivi come coadiutore spirituale nella Compagnia di Gesù;
[1948] 24 febbraio: muore sua madre;
[1955] 8 dicembre: approvazione della Pia Unione Cruzados de Santa María;
1959: sorgono le Cruzadas de Santa María;
[1961] 5 ottobre – [1963] 3 ottobre: è destinato a Badajoz;
[1965] 8 dicembre: approvazione della Pia Unione Cruzadas de Santa María;
[1982] 31 luglio: celebra il 50° della sua entrata nella Compagnia di Gesù;
[1988] 11 febbraio: erezione della Pia Unione Cruzados de Santa María in Istituto secolare di diritto diocesano;
[1989] 13 maggio: erezione della Pia Unione Cruzadas de Santa María in Istituto secolare di diritto diocesano;
[1992] 13 maggio: celebra il 50° della sua ordinazione sacerdotale;
[1994] 7 aprile: è operato di frattura del femore della gamba sinistra a causa di una caduta subita ad Ávila;
[1994] 1 ottobre: muore ad Alcalá de Henares (Madrid);
[2000] 24 giugno: apertura della sua Causa di Beatificazione e Canonizzazione nell’arcidiocesi di Madrid;
[2002] 5 novembre: trasferimento delle sue spoglie mortali a Rovacías, sede delle Cruzadas de santa María a Madrid (via Juan de Mena, 23);
[2007] 18 marzo: chiusura del processo diocesano della Causa di Beatificazione e Canonizzazione;
[2007] 6 giugno: apertura del processo nella Congregazione per le Cause dei Santi, a Roma;
[2013] 26 giugno: consegna della Positio presso la Congregazione per le Cause dei Santi, a Roma